LandyAchtz Chinook - Review
Rider: Gabriele "Guru" Monaco
- Tavola: Landyachtz Chinook
- Carelli: Bear Grizzly
- Ruote: O’tang 4 president 80a
- Cuscinetti: Abec 7
Tavola priva di flex, struttura maple e concave aggressivo. Solida e robusta
Sui percorsi veloci è incollata per terra, senza ombra di wobble anche
spingendola ai limiti. Lo stance per la ricerca di velocità è comodo
nonostante il piede posterior vada in appoggio sul rialzo del deck. Ma è
proprio quello che rende lo slide super controllato grazie al concave a
“w” del posteriore che aiuta a spingere. Essendo però una tavola
direzionale lascia poco spazio al puro freeride.
Perchè una
Chinook? Perchè è una tavola che mi garantisce la massima stabilità ed
allo stesso tempo è agile nelle curve strette dove bisogna driftare ma
sopratutto sui miei amanti tornanti, dove uscire bene in slide già
indirizzati sul successive rettilineo è fondamentale! Non l’ho voluta
“downhillizzare” troppo, per questo l’unica concessione è stato il
montaggio arretrato del truck posteriore per avere più interasse (sono
possibili due posizioni). Nonostante la tavola sia droppata rispetto ai
carrelli, c’è molto spazio per i grab senza il rischio di grattuggiare I
guanti e le mani.
E’
una tavola che consiglio a chi piace il downhill e ricerca la stabilità
in conduzione e negli slide, anche standup, non di certo a chi vuole
buttarsi nel mondo del freeride e I suoi trick,ed ora…STOP TALKING… GO OUT AND RIDE!
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