domenica 19 febbraio 2012

 LandyAchtz Chinook - Review

Rider: Gabriele "Guru" Monaco

    • Tavola:        Landyachtz Chinook
  • Carelli:       Bear Grizzly
  • Ruote:         O’tang 4 president 80a
  • Cuscinetti:    Abec 7
 
 Tavola priva di flex, struttura  maple e concave aggressivo. Solida e robusta
 Sui percorsi veloci è incollata per terra, senza ombra di wobble anche spingendola ai limiti. Lo stance per la ricerca di velocità è comodo nonostante il piede posterior vada in appoggio sul rialzo del deck. Ma è proprio quello che rende lo slide super controllato grazie al concave a “w” del posteriore che aiuta a spingere. Essendo però una tavola direzionale lascia poco spazio al puro freeride.
 
Perchè una Chinook? Perchè è una tavola che mi garantisce la massima stabilità ed allo stesso tempo è agile nelle curve strette dove bisogna driftare ma sopratutto sui miei amanti tornanti, dove uscire bene in slide già indirizzati sul successive rettilineo è fondamentale! Non l’ho voluta “downhillizzare” troppo, per questo l’unica concessione è stato il montaggio arretrato del truck posteriore per avere più interasse (sono possibili due posizioni). Nonostante la tavola sia droppata rispetto ai carrelli, c’è molto spazio per i grab senza il rischio di grattuggiare I guanti e le mani.
E’ una tavola che consiglio a chi piace il downhill e ricerca la stabilità in conduzione e negli slide, anche standup, non di certo a chi vuole buttarsi nel mondo del freeride e I suoi trick,ed ora…
STOP TALKING… GO OUT AND RIDE!
 
 
 
 



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